Nel padiglione italiano spazio anche all’alta formazione. Ologrammi e virtual conductor protagonisti dei due progetti in esposizione
Così come “la bellezza unisce le persone”, l’incontro tra saperi crea nuove competenze. La Luiss Guido Carli interpreta così l’Esposizione universale 2020 di Dubai, al via il 1° ottobre, e porta, all’interno del Padiglione Italia, due applicazioni tecnologiche dall’approccio fortemente immersivo incentrate su ologrammi e virtual conductor. Il fulcro del programma, sviluppato in collaborazione con Intesa Sanpaolo, mette al centro i nuovi percorsi formativi in lingua inglese dell’ateneo e il tema della leadership.
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